La rete del progetto

La rete del progetto

Chi partecipa all’iniziativa

La nostra rete è composta da una comunità eterogenea di ricercatori, educatori e appassionati che lavorano per collegare la comunità scientifica con le imprese, le amministrazioni e i cittadini

Il National Biodiversity Future Center (NBFC)

È il primo centro di ricerca italiano sulla biodiversità, è finanziato dal MUR con fondi UE – NextGenerationEU e riunisce esperti di università, centri di ricerca e imprese per sviluppare strategie di innovazione tecnologica per il monitoraggio, la tutela e la valorizzazione delle specie e degli habitat in Italia.

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I ricercatori del National Biodiversity Future Center

Sono i custodi della biodiversità, i ricercatori e le ricercatrici che dedicano la loro vita allo studio e alla protezione degli ecosistemi e delle specie viventi. Con il loro lavoro analizzano l’impatto delle attività umane e sviluppano strategie per preservare la diversità biologica.
Grazie alle loro scoperte contribuiscono a garantire l’equilibrio naturale per il futuro del nostro pianeta, proteggendo risorse vitali per le generazioni a venire.

Da Venezia a Palermo: le porte di accesso alla biodiversità

I gateway fisici di Venezia e Palermo coordinano una serie di sedi diffuse che, insieme alle aree protette, rappresentano la rete della biodiversità sul territorio.
Una rete fisica che si intreccia con il Biodiversity Gateway, il portale che connette e potenzia le informazioni relative alla biodiversità, ne gestisce la conoscenza e le rende fruibili e utilizzabili da tutti.

La bussola del progetto

È il gruppo di lavoro che dà la direzione al Biodiversity Gateway.
Il team lavora in modo cooperativo, senza gerarchie e per aree di competenza: territoriale, di visione e digitale. Tutte dimensioni che si intersecano per governare il progetto.

Il team tecnico e operativo

È composto da tecnici ed esperti di diversi domini e discipline che lavorano alla crescita dell’iniziativa presidiando la loro specifica area di competenza.

Il progetto Biodiversity Gateway esiste e cresce grazie al lavoro di questi professionisti che uniscono le loro competenze con la direzione del progetto e i frutti della ricerca sulla biodiversità.