
La Nature Restoration Law: la sfida europea per restaurare gli ecosistemi
Rinascere con la natura: il restauro della biodiversità in Italia
Con la Nature Restoration Law, la tutela della natura diventa un impegno concreto
Perché una legge per far rinascere gli ecosistemi?
Negli ultimi decenni, molti ecosistemi hanno perso la loro funzionalità ecologica. Hanno smesso di svolgere quelle funzioni vitali che li rendevano fertili e vivi, e non riescono più a ospitare le specie che li abitavano.
È da questa realtà che nasce la Nature Restoration Law: la prima legge europea che impone obiettivi concreti per riportare in salute gli ecosistemi compromessi.
Non è solo una sfida ecologica. È una sfida collettiva, sociale, economica. E riguarda tutti noi.



Dal ripristino alla cura: gli impegni per il 2030 e oltre
La Nature Restoration Law è la prima legge europea che non si limita a proteggere la natura, ma ci chiede di ripararla.
Vuole che ogni Stato membro si impegni, in modo concreto e misurabile, a riportare in salute foreste, fiumi, fondali marini e zone umide, e ad aumentare la biodiversità urbana: ambienti che sostengono la vita in modi silenziosi ma essenziali.
Entro il 2030 dovrà essere restaurato almeno il 20% degli habitat compromessi, con traguardi più ambiziosi fissati per il 2050.

Vuoi sapere come si restaura la natura?
Il report del National Biodiversity Future Center racconta come prende forma il restauro ecologico in Italia e documenta lo stato dei lavori, tra sfide già affrontate e traguardi ancora da raggiungere.
Contiene dati, metodi e progetti concreti che mostrano come la ricerca scientifica possa tradursi in azioni capaci di rigenerare gli ecosistemi e migliorare la vita di tutti.

La Nature Restoration Law in pillole
Contenuti brevi per capire cosa prevede la legge e come la mettiamo in pratica
Dalla legge all’azione: il ruolo del National Biodiversity Future Center
Dalla ricerca alle persone, dai dati al territorio: così prende forma il lavoro per far rinascere gli ecosistemi
Restaurare la biodiversità è un impegno condiviso
Il contributo del National Biodiversity Future Center nasce da un approccio aperto e collaborativo.
Ricerca scientifica, tecnologie, enti pubblici, territori e comunità: ogni elemento è parte di un sistema che può funzionare solo se tiene insieme le competenze e le persone.
Restaurare la biodiversità non è un gesto isolato, ma un processo che richiede metodo, costanza e fiducia.
È così che si costruisce un cambiamento duraturo.
Consulta il testo integrale della Nature Restoration Law.

Ecco come il restauro ecologico si traduce in azione concreta, visibile e condivisa
Ogni progetto racconta una parte di questa sfida: ambienti diversi, soluzioni su misura, esempi virtuosi che diventano metodi replicabili